Durante il corrente anno scolastico gli alunni delle classi terze della Scuola secondaria  sono andati in uscita al FABLAB, un’azienda dove si lavora con macchinari di ultima generazione per creare oggetti in 3D oppure procedere a lavorazioni speciali su vari tipi di materiali. La maggior parte di quello che si svolge all’interno di questa azienda si basa sulle nuove tecnologie; si sviluppano le idee e progetti, anche personali. Non ci sono limiti alla creatività nel momento in cui c’ è collaborazione e ingegno.

Ecco il racconto di questa esperienza scritto dai nostri allievi.

“Quando siamo arrivati a destinazione, insieme ai nostri professori siamo stati accolti dal direttore Alberto e dagli esperti Riccardo e Luca, che ci hanno accompagnati in un aula conferenze per spiegarci qual è  il loro mestiere ed illustrarci alcuni dei loro progetti. La prima cosa che ci ha colpiti è stata osservare il laser in azione e vederlo tagliare il legno, il vetro e il plexiglass con una semplicità unica, in pochi secondi. Nella sala laser, Luca ha impostato il programma del computer per incidere la scritta 3C e 3A, in omaggio alla nostre classi. Ci ha mostrato anche i vari tipi di incisione e i diversi modi in cui si può utilizzare il laser, che lavora sugli assi “x e Y”. 

Successivamente Riccardo ci ha portati in un altro settore dell’azienda dove ci sono costosissimi apparecchi: le stampanti 3D, che hanno un funzionamento all’interno molto più complicato di come pensiamo noi. 

Anche qui si parte dall’utilizzo del computer, si progetta o si fa una scansione laser del pezzo interessato e la stampante 3D la ricopia con il materiale che serve, che da una bobina di filo si trasforma in un oggetto. Ci vuole molto tempo per fare questi oggetti, anche diverse ore o giorni. 

L’ultima parte dell’ incontro è stata dedicata alle nostre curiosità e anche a mostrarci, grazie a video e immagini, come vengono utilizzate queste macchine innovative.

La cosa che ci ha colpiti di più è stato vedere le stampanti 3D enormi, grandi circa 12 metri. Vengono usate per creare abitazioni in uno speciale cemento, soprattutto nei villaggi o paesi che sono appena stati colpiti da catastrofi naturali, permettendo così di ricostruire una casa in sole sei ore circa.

Abbiamo imparato che le stampanti 3D si stanno rendendo utilissime soprattutto nel campo medico, sportivo, automobilistico, alimentare, nella riparazione oggetti non più in produzione e naturalmente nel mondo dei giochi”.

Ringraziamo FABLAB per questa bellissima opportunità e lasciamo qualche commento finale…

“Questa visita al Fablab mi è piaciuta molto.”  Caterina

“E’ stata una bella esperienza, anche per la scelta della scuola superiore”. Sofia

“Sono stato contento di aver visitato il Fablab perché è un settore che mi attira tanto”. Federico

“Mi è piaciuta molto questa uscita e spero che ci andrete anche voi che state leggendo questo articolo”. Andrea

“E’ stata una gita fantastica!” Nicolò

”Questa giornata stupenda mi è piaciuta molto e vorrei rifarla ancora con i miei compagni” Aurora

“Oltre ad essere stati in un luogo dove personalmente ho imparato molto, questa uscita didattica ha permesso a noi di 3C e 3A di divertirci tutti insieme” Ambra

“E’ stato una bellissima esperienza che mi ha fatto capire ancora meglio il mondo del lavoro”. Riccardo

Cyber Security

“Abbiamo capito che nessun settore è esente dagli attacchi informatici. Oggi la Cyber Security è diventata un elemento strategico per la difesa dei dati della propria vita e della propria attività. L’evoluzione del cybercrime ha sostituito l’hacker con vere e proprie organizzazioni criminali dotate di grandi mezzi e in grado di portare attacchi a chiunque. I mezzi per difenderci esistono: quello che manca è la competenza nell’adottare gli approcci tecnologici e di metodologia più idonei per proteggerci. Il rapporto DESI 2022, evidenzia che l’Italia è al 18° posto in Europa come livello di digitalizzazione, ma 25° su 27 paesi dell’UE per quanto riguarda le competenze digitali. Questo richiede che si lavori sulla sensibilizzazione e sulla consapevolezza già dall’età scolastica in modo tale che si arrivi ad avere figure in grado di affrontare gli attacchi. Tutti dobbiamo cogliere l’opportunità di affrontare in modo nuovo la nostra sicurezza informatica a difesa dei nostri dati”.     Marco  3^D  Ciardi

Presentazione multimediale sulla sicurezza informatica a cura di Elia 3^B Ciardi

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